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Igiene degli alimenti e contaminazioni crociate: come si verificano?

Il Gruppo Bucciarelli segue le imprese alimentari da principio, con attività di consulenza specifica quali sicurezza alimentare (dal primo sopralluogo alla redazione del manuale di autocontrollo e suo piano di campionamento), corsi di formazione igienico-sanitaria come previsto dal Reg. CE 852/04, attività di audit interni formativi e di controllo, campionamento ed analisi di alimenti per la ricerca di allergeni, patogeni e agenti chimici in ottemperanza al Reg UE 1169/2011, campionamento ed analisi di MOCA per valutare la migrazione globale secondo il Reg UE 10/2011.

Le contaminazioni rappresentano un problema critico per l’industria alimentare perché gli alimenti che ingeriamo, quando presentano sostanze tossiche, perdono inevitabilmente le funzioni energetiche, plastiche e protettive trasformandosi in veicolo e fonte di malattie.

Le contaminazioni che riguardano gli alimenti sono:

·        Biologiche - tra le più frequenti, si verificano quando nell’alimento sono presenti organismi patogeni o le tossine da essi prodotti,

·        Chimiche - vedono la presenza di composti chimici dannosi per la salute umana, dovuta a fattori ambientali o antropici,

·        Fisiche - con un’incidenza più bassa delle precedenti e dovute unicamente al mancato rispetto delle GMP, si riferiscono alla rara possibilità di trovare corpi estranei come legno, vetro, capelli etc.

Quando batteri e/o altri microrganismi dannosi vengono trasferiti da una superficie, un alimento o una persona ad un altro alimento, compromettendone le sicurezza, parliamo invece di contaminazione crociata; questa può verificarsi in ogni fase della filiera agroalimentare in due maniere distinte:

·        Contaminazione diretta - si verifica un contatto diretto tra un alimento cotto ed uno crudo,

·        Contaminazione indiretta - si verifica quando un altro elemento, solitamente utensili o materiali di confezionamento, è posto a contatto con gli alimenti.


Come evitare il pericolo?

Come esplicitato nel Reg UE 382/2021 capitolo XI bis “Gli operatori del settore alimentare devono istituire e mantenere un’adeguata cultura della sicurezza alimentare” rendendo attuative le misure preventive, ovvero il sistema HACCP, al fine di limitare se non addirittura impedire il rischio che si verifichino condizioni tali da compromettere gli alimenti.


Cosa possiamo fare noi?

Il Gruppo Bucciarelli segue le imprese alimentari da principio, con attività di consulenza specifica come:

·        Sicurezza alimentare: dal primo sopralluogo alla redazione del manuale di autocontrollo e suo piano di campionamento;

·        Corsi di formazione igienico-sanitaria per alimentaristi come previsto dal Reg. CE 852/04;

·        Attività di audit interni formativi e di controllo;

·        Campionamento ed analisi di alimenti per la ricerca di allergeni, patogeni e agenti chimici in ottemperanza al Reg UE 1169/2011;

·        Campionamento ed analisi di MOCA per valutare la migrazione globale secondo il Reg UE 10/2011.

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