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Legionella: rischi per la salute

Ambienti acquatici naturali e artificiali rappresentano l’habitat delle legionelle, un genere di batteri noti per causare forme mortali di polmonite.

Ambienti acquatici naturali e artificiali rappresentano l’habitat delle legionelle, un genere di batteri noti per causare forme mortali di polmonite. Le legionelle sono presenti in acque sorgive, termali, fiumi, laghi…e da qui possono raggiungere ambienti artificiali come condotte cittadine ed impianti idrici degli edifici quali serbatoi, tubature, fontane, e piscine. Identificare i possibili serbatoi di questo batterio è necessario perché esso è responsabile di polmoniti potenzialmente mortali.. La legionellosi viene normalmente acquisita per via respiratoria mediante inalazione, aspirazione o microaspirazione di aerosol contenente legionella. I casi di polmonite da legionella si manifestano prevalentemente nei mesi estivi e autunnali. In Italia negli ultimi 20 anni gli eventi epidemici più rilevanti sono stati causati principalmente da impianti idrici di strutture turistico-ricettive.


SALUBRITÀ DEL TUO IMPIANTO IDRICO
La legionellosi viene normalmente acquisita per via respiratoria mediante inalazione di aerosol contenente legionella. La maggior parte dei casi di infezione sono causate dalla contaminazione di impianti di acqua potabile, apparecchi sanitari, fontane…in assenza di metodi massivi di disinfezione non si riesce ad eliminare definitivamente la legionella dalle reti di distribuzione, per cui si devono mettere in atto misure a breve termine per prevenire e contenere la contaminazione come la decalcificazione degli elementi meno usurati e la sostituzione di giunti, filtri rubinetti, soffioni, tubi…ma ci sono anche misure a lungo termine che possono essere valutate come la filtrazione al punto di utilizzo, il trattamento termico o la clorazione.



Per evitare rischi di legionellosi è previsto che ogni struttura, che presenti impianti potenzialmente esposti, segua un protocollo di controllo. Esso si divide in tre fasi: valutazione del rischio che individua gli impianti effettivamente esposti al rischio; gestione del rischio, ovvero gli interventi volti a contenere le criticità individuate; comunicazione del rischio. Esistono riferimenti normativi specifici in base al tipo di struttura, ma la cosa fondamentale da tenere a mente è l’importanza di controllo e prevenzione attuati anche tramite l’analisi per la presenza della legionella.


È importante parlare di rischio legionellosi soprattutto in questo periodo perché si avvicina la riapertura delle strutture turistico ricettive e molti studi hanno dimostrato l’ampia diffusione del genere legionella nei loro sistemi idrici. Per questa ragione è d’obbligo che ogni struttura effettui la valutazione del rischio legionellosi partendo da un ispezione degli impianti che sicuramente si concluderà con una valutazione di presenza e concentrazione di legionella.

La valutazione del rischio legionella è obbligatoria per le strutture turistico ricettive per assicurare la salvaguardia della salute dei clienti.

LO SAPEVI CHE?
La storia della scoperta della legionella è piuttosto recente: nel 1976 alcuni legionari americani si riunirono per una rimpatriata in un hotel di Philadelphia e poco dopo cominciarono ad ammalarsi di polmonite che causò la morte di alcuni di loro. Solo molti mesi dopo venne individuata la causa della malattia in un batterio che si era diffuso tramite il sistema di aria condizionata dell’hotel. Il batterio fu identificato come Legionella pneumophila proprio da questo avvenimento.


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